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Settore Apparecchi
Domestici a Biomassa

UNICALOR

Il Gruppo Unicalor nasce nel 2006 in APPLiA ITALIA, come Associazione produttori di elettrodomestici. L'obiettivo dell'Associazione è quello di contribuire ad una crescita complessiva del settore, creando le condizioni per sviluppare temi come:

  • miglioramento tecnologico
  • ruolo degli operatori
  • nuove regolamentazioni in materia di installazione e gestione degli apparecchi

Alcune delle principali iniziative intraprese:

  • Confronto con le Regioni su determinazione aspetti relativi all'utilizzo di apparecchi domestici a biomassa.
  • Pubblicazione primi dati sul settore, nell'ambito del progetto di Confindustria sugli obiettivi strategici energetici nazionali nel 2007.
  • Richiesta e ottenimento pubblicazione della scheda sui prodotti domestici a biomassa legnosa sul Piano Energetico Nazionale.
  • Presentazione proposta per estensione incentivo 65% agli impianti termici a biomassa.
  • Presentazione proposta riferimenti all'installazione dei prodotti secondo la regola dell'arte in conformità al DM37/08.
  • Presentazione proposta di modifica e adeguamento Norma UNI 10683/2006 sull'installazione dei prodotti, con introduzione di riferimenti alla manutenzione programmata.
  • Realizzazione studio con Politecnico di Torino sull'eco-design dei prodotti e presentazione pubblicazione a livello nazionale ed extra EU.
  • Pubblicazione osservatorio sugli apparecchi domestici a biomassa, con numeri relativi al comparto e temi strategici di sviluppo. Presentato al Governo ed agli interlocutori istituzionali (esempio MISE).
  • Definizione proposta sull'analisi dei valori di emissione dei prodotti, presentata a livello europeo.
  • Presentazione proposta, nel Luglio 2011, di incentivi al consumo nell'ambito del Decreto Ministeriale 28 Novembre 2012, sul Conto Energia Termico.
  • Nell'ambito pi` ampio della sinergia strategica con Confindustria, presentazione proposta estensione dell'incentivo del 36% all'attuale 50% ai fini energetici e legati alla ristrutturazione edilizia. Ricordiamo che in questo incentivo rientrano anche i componenti dell'impianto come i camini e le canne fumarie rappresentate da Ceced Italia con il Gruppo Assocamini.
  • Nel Maggio 2013 sono state presentate proposte per una mantenimento della Detrazione Fiscale del 50% e 65%; confermate con DL 63 - 6 Luglio 2013.
  • Abbiamo seguito e condiviso le proposte fatte dagli operatori Confartigianato e CNA in merito alla qualifica DL 28/2013.
  • Studio di settore con riferimento al Mercato Mondiale di prodotto.

Le prossime sfide:

  • Direttiva Ecodesing per un'etichettatura energetica
  • Direttiva sulle Garanzie dei prodotti
  • Direttiva RHOS e RAEE sul fine vita dei prodotti
  • La normazione europea sulle emissioni dei prodotti
  • La legislazione Nazionale sulla manutenzione, installazione ed i vincoli di legge

I numeri del settore

Indagine ISTAT - I consumi energetici delle famiglie Italiane

Più di una famiglia su cinque fa uso di legna per scopi energetici (consumando 3,2 tonnellate in media all'anno) mentre solo il 4,1% utilizza pellets. Il consumo di legna è più elevato nei comuni montani (oltre il 40% delle famiglie) e in Umbria e Trentino Alto Adige (poco meno di una famiglia su due).

La metà delle famiglie che utilizzano legna ricorre (parzialmente o totalmente) all'autoapprovvigionamento. La quercia è il tipo di legname più utilizzato.

I dati che saranno valorizzati rispetto all'indagine di produzione di Confindustria Ceced Italia, consentiranno di analizzare gli scenari in termini di proiezione del settore per il 2015.

Gli indicatori attualmente evidenziano come il 2014 abbia chiuso con una contrazione di mercato significativa che porterà a rivalutare lo scenario al 2015. L'industria dovrà quindi valutare ipotesi per nuovi mercati e sbocchi futuri.

Scaricate l'indagine.

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